Laser Cos'è e Come Funziona!
“LASER” è l'acronimo di “Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation", tradotto in italiano "amplificazione di luce mediante emissione stimolata di radiazione." I laser amplificano la luce per assorbimento e radiazione di energia. Il raggio laser è generato da una sorgente laser. Per questo, l'energia concentrata è diretta ad un'asta di cristallo (laser a stato solido), o una miscela di gas speciale (gas laser). Questa alimentazione di energia può essere generata dalla luce (lampade flash o diodi laser) o scosse elettriche (simile ad un tubo fluorescente). L'asta di cristallo, o il gas laser attivo, viene collocata tra due specchi. Il risultato è un risonatore di luce che conferisce alla luce del laser una direzione ben precisa, amplificandola continuamente. Una porzione definita di luce laser esce attraverso uno specchio parzialmente permeabile e può essere utilizzata per lavorare il materiale.
La luce laser è focalizzata molto nettamente con una lente di messa a fuoco. La focalizzazione del raggio laser produce una densità di potenza molto elevata con cui i materiali possono essere fusi o vaporizzati. Inoltre, la luce laser può essere diretta e deviata mediante un sistema ottico adeguato (specchio) su grandi distante e senza alcuna perdita. I sistemi di spostamento utilizzati sono sistemi di posizionamento (laser-plotter) o scanner galvanometrici. Ne consegue un utensile universale e senza usura poiché il raggio laser non viene mai smussato.
I tipi di laser correnti sono i laser a gas (laser a CO2) "sealed-off" e laser a fibra. Questi due laser si distinguono per un funzionamento economico e una durata di vita elevata. I laser a CO2 sono particolarmente adatti all'incisione e al taglio. I laser a fibra sono utilizzati soprattutto per la marcatura laser.